Fluido tecnico multifunzione
per la sicurezza alimentare
Distaccante, antiaderente e lubrificante
H1 3H, senza MOSH, senza POSH, senza MOAH
Rapporto di analisi disponibile su richiesta
21/080024 LC GC-FID DIN/EN 16995
CARATTERISTICHE FISICHE E CHIMICHE
CARATTERISTICHE |
NORME |
VALORI |
UNITÀ |
Aspetto |
Visivo |
Limpido |
- |
Colore* |
Visivo |
Giallo |
- |
Odore |
Olfattivo |
Leggero |
- |
Densità a 25°C |
EN ISO 12185 |
913 |
kg/m3 |
Indice di rifrazione |
ISO 5661 |
1,4720 |
- |
Punto di congelamento |
ISO 3016 |
-18 |
°C |
Solubilità in acqua |
- |
0 |
% |
Viscosità cinematica a 40°C |
EN 3104 |
36 |
cSt |
Indice di acidità |
EN 14104 |
<0,1 |
mg(KOH)/g |
Contenuto di acqua |
ISO 6296 |
<10 |
ppm |
CARATTERISTICHE DI SICUREZZA IN CASO DI INCENDIO |
|||
CARATTERISTICHE |
NORME |
VALORI |
UNITÀ |
Punto di infiammabilità (vaso chiuso) |
EN 22719 |
senza |
°C |
Limite inferiore di esplosività |
- |
senza |
% (volumetrica) |
Limite superiore di esplosività |
- |
senza |
% (volumetrica) |
CARATTERISTICHE TOSSICOLOGICHE |
|||
CARATTERISTICHE |
NORME |
VALORI |
UNITÀ |
Indice di anisidina |
ISO 6885 |
<6 |
- |
Indice di perossido |
ISO 3960 |
<10 |
meq(O2)/kg |
TOTOX (indice anisidina + 2x indice di perossido) |
- |
<26 |
- |
Contenuto di sostanze CMR, irritanti, corrosive |
Regolamento CLP |
Assenza totale |
% |
Contenuto di metanolo residuo derivante dalla transesterificazione |
GC-MS |
0 |
% |
Emissioni di composti pericolosi, CMR, irritanti, corrosivi a 160°C. |
GC-MS |
0 |
% |
CARATTERISTICHE AMBIENTALI |
|
||
CARATTERISTICHE |
NORME |
VALORI |
UNITÀ |
Pericolo per l’acqua |
WGK Germania |
0 |
classe |
Biodegradabilità primaria CEC 21 giorni a 25°C |
L 33 T 82 |
superiore a 90 |
% |
Biodegradabilità facile OCSE 301 A su 28 giorni |
ISO 7827 |
superiore a 90 |
% |
Biodegradabilità facile e ultima OCSE 301 C su 28 giorni Biodegradabilità a 67 giorni |
MITI modificato |
100 |
|
Biodegradabilità 301 F test di respirometria manometrica a 28 giorni |
OCSE 301 F |
>70 certificazione BPL |
% |
Bioaccumulo Indice di e di ripartizione n-ottanolo/acqua |
OCSE 107 |
inferiore a 1 |
log KOW |
Pressione di vapore a 20°C |
- |
0 |
hPa |
Contenuto di COV (Composti Organici Volatili) |
- |
0 |
% |
Contenuto di solventi |
- |
0 |
% |
Contenuto di sostanze pericolose per l’ambiente |
- |
0 |
% |
Contenuto di composti con un PRP (potenziale di riscaldamento del pianeta) |
- |
0 |
% |
Contenuto di composti con un ODP (potenziale di riduzione dell’ozono) |
- |
0 |
% |
Bilancio del carbonio, valutazione del ciclo di vita |
ISO 14040 |
0,80 |
Kg di carbonio equivalente |
DESCRIZIONE
Formulazione di nuova generazione, esteri di origine vegetale modificati. Prodotto garantito senza ingredienti di origine animale.
Riduzione dell’attrito e dell’usura. Antiossigeno, anticorrosione, non siccativo, completamente stabile.
APPLICAZIONI
VEGELUB® AL ha un ampio intervallo di temperatura d’uso, da -20°C a +150°C e può quindi essere usato nei reparti in cui si effettua il congelamento o la cottura.
Trattamento antiaderente e lubrificazione dei nastri di trasporto, stampi. Viti senza fine.
Lubrificazione di coltelli, coltelli rotanti, divisori, lame, affettatrici, ghigliottine, tavolo da disosso, ribaltatori, guide.
Lubrificazione di componenti meccanici di controllo, camme, pulsanti.
Trasformazione dei metalli in fogli tramite taglio e imbutitura, di componenti di imballaggi, linguette.
OTTIMIZZAZIONE DELLA MODALITÀ D’USO
L'installazione di un sistema di lubrificazione ha un ritorno sull'investimento estremamente rapido. La quantità ottimale in regime idrodinamico è 2 x Ra. Ra è in micron, il valore medio della rugosità superficiale dei substrati a contatto (picchi a cavità).
La microlubrificazione è una tecnica di apporto di una quantità precisa di un liquido in un processo. Questa è anche detta MQL o Minimum Quantity Lubrication
Notevole riduzione delle quantità utilizzate.
Rientra in un metodo 5 S.
Fa parte del Lean Management: Muda, muri, mura.
Riduzione dei tempi di intervento dei tecnici di manutenzione. Diminuzione del rischio di errore. Diminuzione del rischio di corpi estranei negli alimenti per l'assenza di attrezzature separabili.
Senza solventi, nessuna emissione di vapore, nessuna emissione di composti organo-volatili.
UTILIZZI
La microlubrificazione è usata in operazioni quali:
VANTAGGI
Precisa e affidabile, la microlubrificazione permette di ridurre al minimo le quantità di materiali di consumo usati.
TECNOLOGIE
Esiste una differenza considerevole tra i sistemi di nebulizzazione e quelli di microlubrificazione.
Un sistema di nebulizzazione diffonde un liquido la cui portata è regolata da un ugello regolabile.
La nebulizzazione è generalmente usata per coprire grandi superfici o per grandi portate.
In un sistema di microlubrificazione il dosaggio è calibrato da una micropompa volumetrica, la cui cilindrata è generalmente regolabile. La portata dipende dalla cilindrata e dalla cadenza degli impulsi della micropompa. L’intervallo di portata va da 77 mm3 all’ora a più di 1,4 litri all’ora.
Dopo essere stato dosato, il liquido può:
Gli ugelli sono collegati alle micropompe da flessibili:
In quest’ultimo caso:
MATERIALI
Ecco i link verso:
PRESENTAZIONES
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Produzione, lubrificazione, pulizia, protezione,
IBiotec® Tec Industries® Service
offre una vasta gamma di prodotti per il settore industriale
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